mercoledì 26 giugno 2013

Perchè gli Inglesi guidano a sinistra?

guidare a sinistra
Perchè in Uk guidano a sinistra?
Una cosa che rende diversa la Gran Bretagna agli occhi di noi Italiani, è il senso di marcia a sinistra nelle strade inglesi, l'opposto rispetto a noi.
Infatti, più della metà della popolazione mondiale possiede il senso di marcia-guida a destra (e il posto di guida a sinistra), mentre solamente il restante 35% possiede il senso di marcia-guida a sinistra (e il posto di guida a destra).

Ma, a dire il vero, fino alla fine del 1700 tutti quanti viaggiano sul lato sinistro della strada, per varie ragioni, ma soprattutto per il fatto che la maggior parte delle persone sono destrimani e non mancini.
Da notare pero', che la consuetudine del senso di marcia aveva inoltre stabilito un'ulteriore separazione tra le classi sociali: cioè, mentre cavalieri e nobiltà avevano il diritto di muoversi alla sinistra, il popolo e i poveri in generale dovevano usare la destra.
E' una regola che era in vigore fin dai tempi dell'antica Roma.

ghigliottina
La gigliottina è stata "molto importante"
nel cambio dello stile di guida


Le cose cambiarono quando, verso la fine del 1700, sia in Francia che in America si cominciarono a trasportare prodotti agricoli in grandi convogli trainati da numerosi cavalli. Il cavaliere che guidava il convoglio si sedeva sull'ultimo cavallo a sinistra, cosi da poter avere il braccio destro libero per la frusta dei cavalli, e allo stesso tempo poteva vedere chi arrivava in senso opposto e poteva anche controllare che le ruote del suo convoglio non toccassero quello che arrivava dalla parte opposta.
A fine secolo la Rivoluzione Francese diede un forte contributo a questa regola, in quanto prima della Rivoluzione, gli aristocratici francesi erano abituati a viaggiare velocemente sulla sinistra della strada costringendo i contadini a viaggiare sulla destra.
Con la caduta della Bastiglia gli aristocratici che potevano perdere facilmente la loro testa sulla ghigliottina, preferirono viaggiare sulla destra, come tutti quanti, per passare inosservati.
Nel 1794 fu definitivamente introdotta una legge a Parigi in cui veniva stabilito di tenere la destra.

Con l'ascesa al potere di Napoleone e con l'esportazione in Europa di filosofia e costumi francesi, la pratica del senso di marcia a sinistra prese ancora più piede. Alcuni, ma forse è solo una ipotesi pittoresca, sostengono che Napoleone impose la regola in quanto mancino.
Ma, si sa, Napoleone non conquisto' il Regno Unito. E qui, con l’aumento dei trasporti e l’uso delle carrozze, la consuetudine di marcia a sinistra ha continuato ad esistere. In Inghilterra questa consuetudine venne fatta legge prima nel 1773 con il The General Highway’s Act e quindi nel 1835 con il Highway Bill.

A livello globale, il senso di marcia mantenuto nel Regno Unito è stato conseguentemente esportato nelle colonie inglesi. Oggi pertanto abbiamo un senso di marcia-guida a sinistra anche per esempio in India, in Australia, Nuova Zelanda, Tailandia, Indonesia, ma anche in Giappone (che non era però una colonia inglese), il Monzabico e le Isole Vergini americane.
In America si guida a destra, perchè le colonie francesi (Canada e Luisiana), quelle olandesi (New York o Nuova Amsterdam), le colonie spagnole e portoghesi si imposero di più della consuetudine inglese. In più gli americani avevano combattuto una guerra contro la Gran Bretagna e tutto ciò che era inglese, dal Tè al re era odiato.

In rosso i Paesi in cui si guida a destra, in blu i Paesi in cui si guida a sinistra
Il fatto che l’America avesse optato per la guida a destra ha poi condizionato le scelte di molti altri paesi per cui nel mondo, in epoca moderna, la guida a sinistra è rimasto un fenomeno piuttosto secondario. 
Oggi, l'Unione Europea vorrebbe che la Gran Bretagna si uniformasse al resto d'Europa anche per quanto riguarda i sensi di marcia. Ma oggigiorno si pensa che sia pressochè impossibile cambiare. Innanzi tutto costerebbe miliardi di sterline e gli inglesi non sono propensi a fare questo tipo di investimento per soddisfare l'Europa che molte volte guardano con sospetto. L'ultimo paese europeo a cambiare da destra a sinistra il senso di marcia fu la Svezia nel 1967 (guada casa un altro paese dove Napoleone non riuscì ad arrivare). Agli svedesi il cambio fece bene sopratutto per quanto riguarda gli incidenti stradali che decrementarono notevolmente. Fu detto che le persone stavano più attente per il nuovo senso di marcia e quindi erano generalmente più responsabili e prudenti.

lunedì 24 giugno 2013

Uk: comprare una sim card è facile. La Lebara è la compagnia telefonica più cheap

telefonare
Avere una sim card in Uk è veramente easy
Comprare una sim card, in Uk, è veramente molto semplice.
Al contrario dell'Italia, per acquistare una SIM nel Regno Unito, non avete bisogno di portare con voi né documenti di riconoscimento e nemmeno dovrete firmare contratti o altre autorizzazioni varie.
Di rimando, non dovrete quindi aspettare ore e ore, anche 48 a dire il vero, nell'attesa che i vostri dati personali siano correttamente registrati.

Qui in Uk è tutto diverso: comprate la sim card (di solito ve la regalano), e la inserite nel vostro cell. E' già attiva!

Abbiamo selezionato per voi le compagnie inglesi e le tariffe che normalmente sono ideali per chi viene dall'Italia.
Noi della Connect Liverpool pensiamo che si possano dividere due tipi di utenti: chi usa il cellulare per fare delle semplici chiamate, inviare sms e chiamare in Italia, e chi invece ha bisogno di avere un piano tariffario con internet incluso e un buon forfait riguardo chiamate e messaggi.

Leader incontrastato delle chiamate low cost in Uk è il gruppo telefonico Lebara, gruppo sul quale noi della Connect ci affidiamo tranquillamente: a tutti i nostri clienti viene regalata infatti una sim card Lebara.

Riportiamo di seguito le tariffe di questo operatore telefonico very cheap:


Tariffe internazionali verso l'Italia

Chiamate verso cellulari italiani 19p al minuto
Chiamate verso telefoni fissi italiani 7p al minuto
SMS verso telefoni italiani 12p per SMS

Tariffe Nazionali

Altri operatori UK 10p al minuto
Chiamata verso numeri Lebara GRATIS
Telefoni fissi UK 5p al minuto
SMS verso altri operatori 12p per SMS
SMS verso numeri Lebata GRATIS
MMS 45p per MMS
Video messaggi 45p per video messaggio



Il costo della SIM è assolutamente gratuito, la potete prendere in un qualsiasi negozio che espone il loro logo, oppure potete andare sul loro sito e ordinare la SIM tranquillamente da casa vostra, ricevendola senza nessun costo aggiuntivo (ma dovete essere già in Uk).
Ecco il link al loro sito: www.lebara.co.uk

Al momento della richiestra di una nuova sim, potrete contemporaneamente acquistare del credito da 5, 10, 20, o 30£

Tuttavia, se avete degli smartphone come iPhone o Samsung, e quindi necessitate una continua connessione ad Internet, Connect Liverpool vi consiglia di rivolgervi all'operatore telefonico inglese (anche questo molto cheap rispetto alla concorrenza) GiffGaff.


Ricordatevi pero' che le schede di questo operatore funzionano solo sotto rete 3G.

Consigliamo in particolare il piano tariffario £12 goodybag: offre 250 minuti di conversazione verso tutti gli operatori UK, messaggi ed internet illimitati a soli 12£ al mese.
Non è un abbonamento, ma funziona sempre tramite ricarica (solo online, non è possibile comprare ricariche di questa compagnia nei negozi), che ha una validità di 30 giorni.
Oltre i 250 minuti di conversazione, il costo sarà di 10p al minuto per chiamate nazionali.

Tariffe per chiamare verso l'Italia

Chiamate verso cellulari italiani 16p al minuto
Chiamate verso telefoni fissi italiani 8p al minuto
SMS verso telefoni italiani 8p per SMS

Questo il link al sito della compagnia telefonica: giffgaff.com

venerdì 21 giugno 2013

Nel Regno Unito si puo' guidare con la patente italiana, e se scade...

patente italiana
patente italiana
Se avete intenzione di guidare in Uk con la vostra patente italiana, non c'è nessun problema: è assolutamente legale!
Pero', se il vostro permesso di guida è prossimo alla scadenza (o se è addirittura scaduta, da meno di tre anni), e se non volete fare 'andi-rivieni' con la motorizzazione civile del vostro vecchio luogo di residenza italiano (chissà quanti soldi spenderete solo in aereo!), vi consigliamo seriamente di convertirla in quella inglese.
Lo stesso discorso vale per chi è iscritto all'Aire, visto che dal 2005 non è più possibile svolgere la pratica del rinnovo della patente presso gli uffici consolari del Paese Estero in cui vi trovate.

Non è affatto una operazione complicata, bastano un paio di moduli da riempire e da spedire via posta.
Andate in qualsiasi ufficio postale e chiedete espressamente i moduli per la conversione della patente: Mod. D1 e Mod. 750.
Riempiteli e spediteli alla Driver and Vehicle Licensing Agency (Swansea SA99 1BT), che è l'ente britannico che si occupa di queste pocedure ( www.dvla.gov.uk).

Non dimenticate di mettere in busta, oltre ai moduli sopra citati:
  • La patente italiana (l’originale non la fotocopia)
  • Il passaporto italiano o Carta d’identità italiana (originale)
  • Una fototessera
  • L’importo per la tessera della patente Inglese (riportato sui moduli)
Noi della Connect Liverpool consigliamo sempre di spedire la busta a mezzo raccomandata, e anche di inserire una seconda busta, preaffrancata, con il vostro indirizzo, in modo tale da farvi restituire "con più tranquillità" i vostri documenti originali, una volta esaminati.
Normalmente tutto viene restituito anche se non fornire la seconda busta, ma la prudenza non è mai troppa!

driving licence
driving licence, ossia la patente inglese
Il costo dell'intera procedura è di circa 70 sterline. Dovreste ricevere la vostra nuova patente inglese nel giro di tre settimane.

Per ulteriori info, potete rivolgervi al Customer Enquiries (Drivers) Unit, DVLC, Swansea, SA6 7JL
Tel: 0870 240 0009 (aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle ore 16.30 )
Fax: 01792 783071
e-mail: drivers.dvla@gtnet.gov.uk

Ricordatevi che se la patente è scaduta, potete continuare a circolare solo se avete prova di aver fatto richiesta della conversione prima della scadenza della stessa.
Nel caso in cui, invece, siete cosi' sfortunati da perdere la patente italiana mentre siete in Uk, sappiate che l'Italia non emette nessun duplicato per i connazionali residenti all'Estero.
Anche qui l'unica soluzione è chiedere la conversione della patente in quella inglese; ma visto che non abbiamo più la patente, bisognerà chiedere all’Autorità italiana che ce l'ha rilasciata, per il tramite dell’Ufficio Consolare, un attestato concernente gli estremi della patente stessa e un documento che confermi che tale patente non sia soggetta a revoca o sospensione per qualsiasi motivo.
Bisognerà specificare inoltre che tale dichiarazione sia richiesta "ad uso conversione della patente di guida italiana in patente di guida britannica".

Buona guida a tutti (e a sinistra, ricordatevelo)!

mercoledì 19 giugno 2013

Perchè iniziare a lavorare nei ristoranti appena arrivati in Uk?

ristorante
Lavorare in un ristorante non è affatto un passo indietro
Andare nel Regno Unito, specialmente per chi non ha un buon livello d'Inglese, significa spesso, anche se non sempre, approcciarsi al mondo della ristorazione.
Chi proviene da un istituto alberghiero o chi ha comunque una solida esperienza sul campo, non avrà grosse difficoltà ad adattarsi alla realtà inglese.
Ma, sicuramente per chi non ha mai lavorato nel settore, potranno esserci, nel periodo iniziale, delle difficoltà, vuoi perché si è poco o nulla pratici, vuoi perché a stare una giornata intera in piedi non si è affatto abituati.

Per chi non ha mai lavorato in un ristorante o in un bar, anche portare un vassoio con sopra 3 caffè puo' essere una impresa ardua.

Ma mai disperarsi.

cameriere
La soddisfazione del cliente, prima di ogni cosa
La ristorazione è uno dei pochi settori dove una possibilità, per iniziare a lavorare, viene data a tutti. Chi ha buona volontà e voglia di imparare puo' passare veramente in un paio di mesi, da semplice kitchen porter ad aiuto cuoco, o da runner a cameriere.
Lavorare nel catering forse non sarà il sogno della vostra vita e, forse passato il periodo iniziale di ambientamento a Liverpool, cercherete di fare altro, magari più confacente alle vostre aspirazioni.


Ma non bisogna vivere questo periodo come una condanna, come un lasso di tempo da cancellare dalla nostra memoria.

Al contrario, lavorare in un ristorante ti permetterà di imparare la tecnica del saper servire, di rapportarsi con i clienti, di saper sorridere di fronte ad un problema e di trovarne la soluzione, al fine di soddisfare le esigenze di chi è venuto da voi per poter mangiare ed essere trattato come si deve.
Senza poi dimenticare che lavorare nel mondo della ristorazione ti permetterà di imparare come si lavora in team, dove se un collega non svolge bene il proprio lavoro, si rischia di azzerare tutto quello fatto dagli altri membri dello staff, a discapito del servizio offerto al cliente.
Nel catering imparerai anche a rispettare la gerarchia aziendale, dove chi è l'ultimo arrivato ha tutto da apprendere da chi svolge il mestiere da 20 o 30 anni.

staff
Lo staff è una parte fondamentale del catering
Per questi motivi, noi della Connect Liverpool, consideriamo il lavoro in ambito ristorativo un buon punto di partenza nella realtà inglese. Avrete una esperienza all'estero da poter inserire nel vostro cv, e se vorrete cercare un altro job nel futuro, avrete delle referenze da poter presentare alle altre aziende.
Infine, voi, vi sentirete più sicuri e meno spaesati rispetto all'inizio della vostra esperienza inglese, quando ossia eravate appena scesi dall'aereo.

Considerate quindi la work experience nel mondo del catering come una fantastica opportunità per imparare qualcosa che non avevate mai fatto e per iniziare a conoscere le realtà aziendali, sia riguardo il lavoro in team, il lavoro gerarchico e la customer satisfaction

E, ricordate che, qui in Uk, viene apprezzato chi non ha avuto paura di aversi sporcato le mani!

lunedì 17 giugno 2013

Quando arrivate in Uk, ricordatevi di comprare l'adattatore per le prese elettriche

prese elettriche inglesi
Presi elettriche inglesi
Una volta arrivati nel Regno Unito, vi accorgerete che le prese dei vostri dispositivi elettronici (arica batteria cellulari, telecamere, ecc..) non sono affatto uguali a quelle che si usano sul suolo di sua maestà.
In termini tecnici, esiste questa differenza: la corrente elettrica in Inghilterra viene erogata a 240 Volts, con uno scarto consentito fra 216.2-253 V e 50 cicli al secondo (kHz).

Nonostante esista quindi la differenza con i nostri 220 volt, non ci sono problemi per i nostri apparecchi nel funzionare correttamente.
E' pero' necessario un adattatore: le prese italiane hanno i fori disposti in fila verticalmente e sono di forma circolare; le prese inglesi hanno viceversa i fori disposti come i vertici di un triangolo e sono di forma rettangolare.

Come ci suggerisce Wikipedia, il motivo per cui attualmente esistono diversi tipi di spine e di prese elettriche è dovuto alla scelta di molte nazioni di sviluppare un proprio modello di presa piuttosto che adottare uno standard comune. In alcuni paesi, tra cui l'Italia, non c'è un unico modello ma vengono utilizzati diversi tipi di spina, aggiungendo ulteriori complicazioni all'utilizzatore e, in alcuni casi, creando problemi di sicurezza.

Uno degli elementi ancora non raggiunti sulla strada dell'unificazione europea è l'adozione di uno standard comune. Per esempio, la spina italiana si può inserire nelle prese francesi, tedesche e svizzere solamente se a due poli, priva cioè del contatto centrale dimessa a terra. La presa usata in Gran Bretagna è invece del tutto incompatibile con le spine utilizzate nel resto d'Europa.

adattatore presa italiana
Adattatore presa italiana
Per chi viene da altri Paesi quindi è bene si premunisca di un adattatore prima della partenza o che lo acquisti appena arrivato.

Noi della Connect Liverpool consigliamo di comprare questi adattatori una volta arrivati in Uk, perché si trovano veramente a poco prezzo nei negozi Pound Land o Pound Word, dove li troverete effettivamente al costo di un pound.
Oppure, se volete acquistarli prima di partire, troverete sia adattatori per l'Inghilterra sia per altri Paesi esteri (adattatori universali), presso qualsiasi negozio di bricolage o all'aeroporto (più comodo ma giustamente più caro).

Per curiosità, vi diciamo che il cambiamento è comunque in corso: da un lato si stanno installando prese in grado di accettare più formati, dall'altro i produttori di elettrodomestici adottano spine in grado di inserirsi in diverse prese in uso nei paesi europei.
Infine, la Commissione europea ha creato una nuova spina, denominata IEC 60906-1, che dovrebbe sostituire in futuro tutte quelle dei singoli stati europei; tuttavia per ora nessuno di essi l'ha adottata.

Buon viaggio!

venerdì 14 giugno 2013

Offerte di Lavoro Liverpool: Caffetteria italiana cerca ugentemente due bariste

Caffetteria italiana in centro di Liverpool cerca urgentemente da subito due bariste.

Si richiede esperienza nel settore, non necessaria la conoscenza della lingua inglese.

Se avete i requisiti giusti, inviateci il vostro curriculum, al fine di far parte della selezione in corso.

Il nostro indirizzo email è info@connectliverpool.co.uk


Good Luck!

Offerte di Lavoro Liverpool: si cercano urgentemente due cuochi chef e sous chef per ristorante italiano

Un rinomato ristorante italiano, nel centro di Liverpool, è urgentemente alla ricerca in tempi brevi di due cuochi chef e sous chef. Gradita esperienza referenziata.

Buon livello di inglese apprezzato, ma non vincolante.

Se avete i requisiti giusti, inviateci il vostro curriculum, al fine di far parte della selezione in corso.

Il nostro indirizzo email è info@connectliverpool.co.uk

sous chef

Good Luck!

In che modo ti aiuteremo a cercare un lavoro a Liverpool

trovare lavoro
ti aiuteremo attivamente a metterti in condizioni di cercare un lavoro
Il mercato del lavoro a cui facciamo riferimento raccoglie un bacino di utenza molto ampio che, anno dopo anno, registra un considerevole numero di offerte lavorative nei diversi settori di impiego. 

Nonostante la crisi economica degli ultimi anni Liverpool non ha smesso di essere un polo che attrae continuamente ingenti investimenti. La sua crescente e centrale importanza nell'economia del Paese viene confermata dal fatto che nel 2014 la città ospiterà un importantissimo evento: “The International Festival of Business-North”.

Un contesto metropolitano in continuo fermento, che è connotato da un mercato del lavoro dinamico, in grado di offrire numerose opportunità occupazionali a coloro che abbiano o meno esperienze lavorative alle spalle.

Il settore Catering (il tradizionale settore della ristorazione) è sicuramente quello che Connect Liverpool Ltd conosce meglio.
Grazie ad una pluriennale e consolidata esperienza di collaborazione con professionisti operanti in questo campo, la nostra agenzia svolge con successo un'attività di consulenza gratuita, favorendo l'avvio di rapporti lavorativi all'interno una rete di prestigiosi ristoranti situati in centro città.
Connect Liverpool Ltd è in grado di offrirti una completa assistenza qualora tu decidessi di vivere questa esperienza a Liverpool.

Se, tuttavia, deciderai di provare ad essere assunto in altri ambienti di lavoro, ti consiglieremo riguardo quali siti andare a consultare e su quali siti potrai invece effettuare le application forms on line, candidandoti quindi direttamente per la selezione degli eventuali posti disponibili.

I servizi work che noi di Connect Liverpool Ltd eroghiamo ai nostri clienti, in via completamente gratuita, sono di seguito elencati:

intervista
non avere paura del colloquio di lavoro è la prima regola!
Creazione o revisione del tuo CV in lingua inglese. Si tenga presente che la struttura tipica di un curriculum vitae inglese presenta caratteristiche differenti rispetto a quelle degli altri paesi (tale servizio è disponibile anche on line per i clienti che hanno già effettuato la registrazione).

Stampa gratuita del tu CV per un numero pari a 20 copie.

Assistenza per la richiesta del National Insurance Number. Questo servizio garantisce la prenotazione dell'appuntamento per l'intervista presso uno dei Job Centre di Liverpool, a cui potrai scegliere di recarti accompagnato da un membro del team Connect Liverpool.

Assistenza nell'apertura del conto corrente bancario inglese. Tipicamente prevede il rilascio di una comodissima carta di debito e che non comporta necessariamente il sostenimento di costi fissi mensili.

Servizio di consulenza lavorativa: informazioni utili e preparazione al colloquio di lavoro.

mercoledì 12 giugno 2013

Cosa mettere in valigia prima di partire per il Regno Unito

luggages
Non c'è bisogno di esagerare come questo signore...
Ok, vi siete decisi a partire! Avete fatto il biglietto aereo ed avete i documenti d'identità in regola.
Da questo momento in poi un solo pensiero vi frullerà pe la testa: cosa mettere in valigia!

Noi della Connect Liverpool vi consigliamo delle semplici regole, che vi torneranno utili specialmente in fase di imbarco, in aeroporto, e una volta atterrati a Liverpool.

Non siamo molto propensi ad utilizzare le valigie rigide, poiché subiscono molte sollecitazioni nella fase di carico e scarico bagagli, durante le operazioni aeroportuali. Rischiate veramente di ritrovarvele rotte una volta giunti a destinazione.
E' anche vero che le valigie morbide non sopportano minimamente l'acqua, ma un buon compromesso  è quello di avvolgerle con il cellophane nei normali luoghi predisposti in merito, che si trovano ormai in qualsiasi aeroporto. Con meno di 10 euro avrete cosi' una valigia completamente sigillata e con in tasca una pur minima ma valida assicurazione da poter utilizzare in caso di smarrimento o danneggiamento della stessa. Ci sentiamo di consigliare questo investimento.

Altra cosa da non dimenticare, è di scrivere bene in vista l'indirizzo di destinazione, ossia quello che utilizzerete una volta arrivati in Gran Betagna, con un recapito telefonico completo di prefisso. Vi tornerà utile nel maleaugurato caso di smarrimento del bagaglio.

Posto questo discorso, cosa mettere in valigia? Ricordatevi del fatto che le compagnie aeree permettono di portare un bagaglio in stiva pesante massimo 20/22 kg, ed un bagaglio a mano di massimo 8/10 kg (informativi bene sui siti internet o attraverso i call center della compagnia con la quale avete scelto di viaggiare).
Vi consigliamo in proposito di comprare un pesa valigia, che troverete per 1 o 2 euro tra gli scaffali dei grandi magazzini. Sono dei piccoli aggeggi, ma che si rivelano abbastanza fedeli nel calcolare il peso delle nostre borse da viaggio.

Nel bagaglio a mano mettete tutti gli oggetti più importanti (netbook, cellulare, adattatori elettrici, cosi' come i documenti di riconoscimento). Potete portare, sempre nel bagaglio a mano, anche delle medicine in compresse, ma vi consigliamo di non eccedere in proposito, e portare con voi un certificato medico che attesti la necessità di dover partire con queste medicine. In proposito, sarebbe ottimale dividere le vostre medicine tra bagaglio a mano e bagaglio in stiva.
Sempre in cabina potete portare il necessario per la toilette, ma dal 2005 vi sono molte restrizioni in proposito.

Cosi' come riportato sulla pagina di Wikivoyage

Al punto di controllo di sicurezza aeroportuale è possibile presentare un sacchetto di plastica trasparente richiudibile di circa 18x20 cm (capacità inferiore a 1 litro), contenente recipienti per liquidi da massimo 100 ml (o 100 g). A ogni passeggero, bambini inclusi, è permesso avere un solo sacchetto di plastica.
I liquidi confezionati soggetti a questa norma sono: acqua, bevande in genere, minestre, sciroppi, creme, lozioni, oli, profumi, spray, gel, bagnoschiuma, schiuma da barba (e altri recipienti sotto pressione), deodoranti, dentifricio (e altre sostanze in pasta), mascara, lucidalabbra liquido, yogurt, formaggio fresco, crema di cioccolato e simili.
Non sono invece considerati sostanze liquide: cipria, fard, rossetto solido, talco in polvere, formaggio in forma solida.

cosa si puo' portare nel bagaglio a mano
Cercate di studiare bene questo schema, al check in saranno fiscali...
Sarebbe quindi opportuno, visto che il viaggio per il territorio di sua maestà dura 2/3 ore, mettere i vari prodotti per l'igiene, nel bagaglio in stiva.
In merito, sarebbe opportuno riempire la valigia di vestiti e di altre cose a voi utili e non edibili o facilmente consumabili.
Non ha senso, ad esempio, fare scorta di lamette o di gel da barba.
Per risparmiare spazio in valigia, consigliamo di portare il minor numero di tovaglie possibili, se non nessuna, e di comprare un accappatoio in cotone e non in spugna (molto voluminoso).
Tre paia di scarpe chiuse vanno più che bene, asssieme ad un paio di pantofole.
Per gli uomini, un vestito elegante è più che sufficiente, le donne dovrebbero ugualmente rispettare questa regola se non vogliono appensantire la valigia, ma si sa che per il gentil sesso questa sarà una scelta alquanto ardua.
Ma, ripetiamo, l'Inghilterra è piena di negozi d'abbigliamento!

In definitiva, anche se puo' sembrare difficile, preparare la valigia è un'operazione abbastanza semplice, se ci si organizza prima. 
Concludiamo ricordandovi di non dimenticare di comprare un buon lucchetto!  

lunedì 10 giugno 2013

Vuoi venire a Liverpool ma non sai quale aereo prendere? Ci pensiamo noi a consigliarti e ad accoglierti!

Aeroporto John Lennon di Liverpool
Aeroporto John Lennon di Liverpool
La Connect Liverpool ti assiste fin dal primo momento in cui decidi di affidarti a noi!
Se scegli di prendere un aereo dall'Italia per l'aeroporto John Lennon di Liverpool, facci sapere quando arrivi, perché verrà un nostro membro dello staff ad aspettarti e ad accoglierti, accompagnandoti nel nostro ufficio di Colquitt Street.
Sbrigherete le ultime pratiche e ti darà le chiavi della tua stanza.
Ovviamente, il servizio non finisce qui, perché ti accompagneremo fino alla tua nuova casa, ti presenteremo gli altri inquilini del flat, ti consiglieremo quali sono i supermercati più vicini della zona e quali sono le linee degli autobus migliori per andare in centro città.
Per qualsiasi altra richiesta, dubbio o chiarimento, il nostro staff sarà pronto ad assisterti 24 ore su 24.
L'accoglienza all'arrivo in aeroporto non vi costerà, cosi' come tutti i nostri servizi, nemmeno un penny!

Se decidete di prendere un biglietto aereo diretto per la città dei Fab Four, queste sono le linee dirette che partono dall'Italia:

Easyjet: Napoli e Nizza (per chi abita in Liguria)
Ryanair: Pisa (stagionale)

Effettivamente sono un po pochine, pero' potreste organizzarvi facendo scalo, partendo dall'aeroporto vicino casa vostra, in una di queste 3 città. Se prenotate in anticipo, il biglietto non vi costerà comunque molte

Tuttavia, la soluzione  più gettonata da chi parte dall'Italia, per raggiungere Liverpool, è comunque quella di atterrare a Manchester, che dista solamente 40 minuti di autobus dalla città dei Beatles.

Le linee che partono dal Bel Paese, dirette per Manchester, sono fornite dalle seguenti compagnie aeree:

Jet2.com: Pisa ed Olbia (stagionali), Roma Fiumicino, Venezia
Monarch: Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Verona e Venezia
Ryanair: Bergamo, Roma Ciampino
Flybe: Milano Malpensa

Come potete leggere, non mancano affatto le soluzioni per venire in questa bellissima città!
E, anche se decidete di optare per prendere un ticket aereo per Manchester, non preoccupatevi minimamente. Siamo pronti ad accogliervi anche nell'aeroporto di questa città. Avvisateci del vostro arrivo e saremo li ad aspettarvi!
In questo caso chiediamo un piccolo contributo di 30 sterline per andare ad accogliervi a Manchester, giusto i soldi per pagare i biglietti dell'autobus ;-)

Don't be shy! Liverpool is very close to you!


Don't be shy! Liverpool is very close to you!

domenica 9 giugno 2013

Offerte di lavoro: collabora con noi della Connect Liverpool!

Vuoi collaborare con noi?

La Connect Liverpool dà a tutti la possibilità di fare parte del proprio gruppo, anche a distanza e anche da altri Paesi.
Il primo lavoro che proponiamo, per chi vuole diventare parte della nostra azienda, è quello di diventare un nostro agente sia sul proprio territorio di residenza, sia online.

Diventerai, in pratica, il primo contatto tra la Connect Liverpool e chi ti circonda!

  • Sei spigliato e ti reputi in gamba?
  • Hai un sacco di amici che vogliono andare in Uk?
  • Ti piace parlare e scrivere?
  • Sai convincere le persone delle tue idee? 
  • Conosci e sai utilizzare il mondo dei social network?

inviaci un tuo Cv assieme ad una lettera di motivazione su 
info@connectliverpool.co.uk


Se ci avrai colpito, saremo noi a ricontattarti!

Offerte di lavoro: ricerca aiuto chef capo partita in ristorante nel centro di Liverpool

Uno dei nostri partner, un prestigioso ristorante in pieno centro di Liverpool, è alla ricerca di un referenziato aiuto chef, capo partita. 
Se avete i requisiti giusti, inviateci il vostro curriculum, al fine di far parte alla selezione in corso.
Il nostro indirizzo email è info@connectliverpool.co.uk

aiuto chef

Good Luck!

venerdì 7 giugno 2013

Quali sono i documenti necessari di cui hai bisogno per poter partire nel Regno Unito?

Il Regno Unito fa parte dell'Unione Europea, e visto che l'Italia è un paese membro dell'Unione, potete circolare liberamente anche con la vostra semplice carta d'identità che avete in tasca.
Ovviamente potete rimanere sul suolo di sua maestà tutto il tempo che vorrete.
Ma ricordate di fare attenzione a guardare, prima di partire, la vostra carta, perché con una legge dell'allora ministro Brunetta, nel 2008, le carte d'identità sono state automaticamente prolungate da 5 a 10 anni di validità. 

la carta d'identità va più che bene per andare in Uk
la carta d'identità va più che bene per andare in Uk
Bastava recarsi in comune ed un funzionario timbrava il retro della vostra carta, segnando la nuova data di scadenza.
Pero', c'è un pero': non molti doganieri e poliziotti di frontiera, una volta "sbarcati" all'Estero, conoscevano la legge di Brunetta.
Ed è capitato che qualche Italiano abbia passato qualche noia di troppo per poter lasciare l'aeroporto, una volta atterrati.
Quindi, fate attenzione al retro della vostra carta: se è "timbrato", vi consigliamo di ritornare in comune e farvene fare una nuova copia, di quelle che adesso durano dieci anni.

Ma perché, direte voi, mi dovrebbero identificare una volta sceso dall'aereo?

Perché è pur vero che il Regno Unito fa parte dell'Unione Europea, ma non ha mai aderito alla normativa Schengen (cosi' come l'Irlanda e Cipro), che riguarda la libera circolazione delle persone all'interno di Eurolandia. Quindi, scesi dall'aeroporto, dovete ad ogni modo farvi identificare dalle autorità inglesi.
Da qui, il discorso della carta d'identità di cui sopra. Meglio non avere problemi una volta arrivati qui.

passaporti
Ovviamente, potete venire in Uk e a Liverpool anche con il passaporto.

Qui a Liverpool non abbiamo mai avuto problemi con la sola carta d'identità italian ma, detto questo, è un dato di fatto che la nostra C.I sia la più contraffatta al mondo, visto che è oggettivamente facile riprodurne una simile. E' capitato infatti, non a Liverpool, che qualche impiegato, abbia fatto qualche storia di troppo per accettare il nostro documento di riconoscimento nazionale.

Se decidete di partire con il passaporto e non lo avete, richiedetelo in Questura o nella Caserma dei Carabinieri del vostro comune di residenza. In due, tre settimane, dovrebbe essere pronto.
Naturalmente non avete bisogno di nessun visto!

Se volete accelerare la procedura del rilascio del passaporto, andate sulla pagina online della Polizia di Stato, dove potrete fissare la data per il rilievo delle impronte digitali (obbligatorie dall'anno scorso).

mercoledì 5 giugno 2013

La generazione né-né aumenta? Connect Liverpool ha la soluzione...

C'è una fase, nella vita, quella che va da dopo il liceo fino ai 21 anni, che è quel periodo che rimpiangeremo per sempre. E' un periodo dove tutto ci sembra possibile: ci sembra che non invecchieremo mai, ci sembra avere il mondo ai nostri piedi.

Vorremmo fare tante cose in quel periodo. Vorremo girare il mondo minimo 4 volte di fila, giocare in serie A, stare con la ragazza più bella della classe e poi con la più bella dell'uni.
Ma, lo sappiamo, questo tempo, questo periodo magico, che migliaia di autori hanno interpretato in libri e film, non è eterno.
Un giorno ci si alza dal letto, ci si guarda allo specchio e capiamo che siamo cresciuti, che non siamo più invincibili, insomma, capiamo che siamo umani.
Ma è in questo preciso momento che saremo contenti della nostra vita, o che la rimpiangeremo per sempre.
Se tutto quello che sognavamo finirà in un cassetto della nostra memoria che non apriremo mai, avremo sbagliato tutto.

volete questo dalla vostra vita?
Perché ci passiamo tutti in quel periodo. E' una legge universale. Ma, importante ricordarlo, bisogna vivere bene questo periodo. E' qui che molti ragazzi si perdono. Non sanno cosa fare, passano le giornate in casa a dividersi il tempo tra la Tv, Facebook e la Play Station.
E' la famosa generazione "né-né", tanto cara ai politici di oggi.
Ma, non siamo qui per fare politica, non è né il nostro compito né il nostro ruolo.
Noi della Connect Liverpool siamo qui per dare una possibilità, per aprire le porte ad un mondo che altrimenti sarebbe precluso a molti giovani.

No, noi non vendiamo illusioni, e neanche esaudiamo desideri. Non siamo la lampada di Aladino. non vi promettiamo casa con vista sul mare, champagne, e un lavoro da direttore nella Banca d'Inghilterra.
La Connect Liverpool offre invece possibilità, possibilità di mettersi in gioco, di mostrare a tutti, e soprattutto a se stessi, quanto si valga.
Ci rivolgiamo a tutti quei ragazzi che a 18, 19, 20 anni, non hanno né la forza, né lo stimolo e forse neanche l'appoggio familiare per fare certe scelte.

Ricordo ancora quando ero io ad essere uno studente universitario, e parlavo con il mio professore di lingua inglese: "Devi uscire - mi diceva - devi vedere posti diversi dai tuoi, non è importante non andare subito all'università dopo il liceo. Esci, vedi e osserva, impara ad avere un contatto con la realtà. E' da quel momento che inizierai a pensare a come gira il mondo ma, soprattutto, inizierai a pensare come gira la tua testa. Allora potrai ritornare a casa, e completare gli studi se vuoi o, perché no, continuare a viaggiare ancora, perché è nel viaggio che conosciamo noi stessi"

vi piace il rugby? La vita è come questo sport, ci si deve
sporcare le mani se si vuole raggiungere la meta
Beh, scusatemi se sono stato troppo prolisso e filosofico ma, sinceramente, i giovani sono quello che più abbiamo a cuore qui alla Connect Liverpool. Sono il nostro futuro.
Mi rivolgo sinceramente ai giovani under 21.
Avete mai pensato di mettervi alla prova?
Avete mai pensato di testare con mano come ve la cavate con l'inglese che tanto avete studiato tra i banchi di scuola?
Avete mai pensato come sarebbe vivere lontano dai genitori?
Avete mai pensato di iniziare a lavorare, anche in un lavoro per cui non avete nessuna esperienza?
Quanto veramente lo desiderate?
Siete disposti a vivere una esperienza che vi segnerà per tutta la vita?
Lo volete veramente? Volete dimostrare a tutti che non siete la generazione dei né-né?

Noi di Connect Liverpool siamo qui per voi. 
Ripeto, non vendiamo illusioni. Ma, statetene certi, vi aiuteremo al 110% delle nostre possibilità per realizzare i vostri sogni!
Affidatevi a noi!
Avrete modo di mettervi alla prova nel mondo della ristorazione, avrete modo di vivere da soli, avrete modo di guadagnarvi uno stipendio, avrete modo di migliorare il vostro inglese, avrete modo di capire chi siete e cosa veramente volete dalla vostra vita.
Ci occupiamo singolarmente di ogni ragazzo, e lo aiutiamo fino a quando non è capace di prendere il volo da solo, fino a quando non è capace di volare...

Volete saperne di più? Andate nei nostri link qui a destra, vi assicuriamo che non perderete il vostro tempo...

Ci vediamo a Liverpool ;-)

martedì 4 giugno 2013

Da parte di tutto lo Staff di Connect Liverpool: Grazie di esserci e grazie di averci dato fiducia!

Ci sono tanti modi per iniziare un blog, veramente tanti,
ma noi di Connect Liverpool vogliamo differenziarci dagli altri, dicendo un semplice GRAZIE.

Grazie a tutti i ragazzi che in questi anni hanno deciso di darci fiducia, grazie ai ristoratori italiani che si fidano di noi e dei ragazzi che gli proponiamo, grazie alla splendida città di Liverpool che ci ospita e ci dà modo di crescere giorno dopo giorno.

Ma anche grazie a tutte quelle volte in cui abbiamo fallito, grazie a tutte quelle volte dove abbiamo sbagliato, grazie a tutti i clienti che ci hanno fatto notare in che modo potevamo migliorarci, grazie insomma ai nostri errori, che in questo tempo ci hanno permesso di diventare giorno dopo giorno, anno dopo anno, un punto di riferimento solido, sicuro e affidabile per chi decide di trasferirsi nella città dei Beatles.

Ma non siamo affatto soddisfatti, abbiamo molte cose in mente, e presto sveleremo tutti i conigli che nascondiamo nel nostro cilindro.

Connect Liverpool si sta allargando.
In un forte periodo di crisi abbiamo deciso, forse con azzardo, ma forse perchè fa troppo parte di noi affrontare le sfide, di salpare e prendere il largo.

Abbiamo fatto partire i primi corsi d'inglese, economici, utili, che non sono la solita aria fritta che si vede purtroppo in tante scuole di lingua, ma che, soprattutto, sono svolti da insegnanti capaci che conoscono i problemi di chi deve capire l'accento di un native english speaker.

Si, crediamo in quello che facciamo, ed è per questo che ci mettiamo la faccia.
A breve partiranno i nostri primi corsi per diventare cuochi e pizzaioli, e siamo fieri di dirlo ad alta voce!

Non abbiamo paura del futuro, perchè chi semina bene non potrà raccoglierà tempesta.
Le difficoltà ci stimolano, ed è forse questo il segreto del nostro successo.
Giorno dopo giorno, ci sentiamo più forti e più decisi nel dare un servizio efficace, efficiente, serio, e puntuale.

Grazie ancora, non vi deluderemo!