venerdì 5 luglio 2013

Presentazione dello staff della Connect Liverpool: iniziamo con Andrea...

Andrea, il nostro executive manager
Qui, alla Connect Liverpool, ci piace essere franchi e friendly, cosi' abbiamo deciso che, di tanto in tanto, vi presenteremo i membri del nostro super staff, facendogli ovviamente delle domande impertinenti!
Iniziamo con Andrea, executive manager del gruppo- ma non lo dite troppo in giro altrimenti va a finire che si monta la testa ;-)

-Ciao Andrea, lo sai che sei il primo ragazzo della Connect Liverpool ad essere intervistato?
Beh certo che lo so!!! sono due settimane che mi preghi per avere questa intervista!

-Lo dicevo che ti saresti montato la testa: Dai, raccontaci un po' di te: perchè non ci dici da dove vieni e che studi hai fatto?
Io vengo da Latina, una simpatica citta a sessanta chilometri a sud di Roma.
Ho studiato al Liceo Artistico per otto (sic!) anni, e poi, finita scuola, non sapevo proprio cosa fare.
Di una sola cosa ero certo: sentivo il bisogno di cambiare aria e, dato che avevo gia alcuni miei amici d'infanzia qui a Liverpool, ho deciso di raggiungerli.

-Otto anni di liceo? Ti piaceva un sacco la scuola! Cmq, tornando seri, come sei finito a lavorare nel gruppo della Connect Liverpool?
E dai con questi otto anni! E acqua passata ormai!
Con la Connect ci sono finito per caso, ma ci sono rimasto per merito: un mio amico, collaboratore del gruppo, voleva tornare in Italia, ed ha avuto la bella idea di sponsorizzarmi agli occhi del General Manager, che in puro stile inglese mi ha messo subito alla prova; ho fatto inizialmente un breve periodo di training insieme all'amico che sarebbe partito da li' a poco, e poi l'azienda mi ha dato la fiducia di lasciarmi camminare con le mie gambe.
E, se sono ancora qui, si vede che il mio lavoro è apprezzato ;-)

-E in cosa consiste il tuo lavoro alla Connect Liverpool?
Il mio lavoro consiste nel fare tutto cio' che c'è bisogno di fare per mandare avanti l'azienda!!!
Vabbe dai... ok... non e proprio cosi.
Mi occupo per lo piu della logistica interna: accoglienza dei tenants, riscossione degli affitti, contratti e scartoffie varie e tutto quello che serve per mandare avanti la baracca quando il capo non c'è.

-Ma che rapporto hai con i colleghi?
Devo dire che con i miei colleghi ho un rapporto molto bello: ci frequentiamo spesso anche al di fuori dell'ufficio, e anche in ufficio c'è sempre un bel clima allegro e scherzoso.

-E a Liverpool, come ti trovi?
Questa si che è una bella domanda! In breve, mi trovo benissimo: è una città piena di opportunità, e la vita non è assolutamente cara (con circa 50 pound fai la spesa per un mese).
Liverpool è una città spumeggiante e ricca di giovani, piena di locali e di divertimento.
Certo, peccato per il clima che è abbastanza grigio, cupo, uggioso, e ventoso...
Si, personalmente preferisco posti caldi e vicino al mare.

Una delle passioni di Andrea è il surf... chissà se riuscirà a fondare un
club di surfisti qui a Liverpool!
-Ma allora ti manca la tua città?
La mia città mi manca, ma non per il clima.
Di Latina mi mancano i posti che frequentavo, mi mancano gli amici che ho lasciato li' e naturalmente la mia famiglia.
E mi mancano anche tanti momenti della mia vita quotidiana che era totalmente opposta a quella che conduco adesso.

-Capisco, i cambiamenti portano spesso a queste condiderazioni. Ma tornando a parlare della città dei Fab Four, siamo curiosi di sapere, da chi ci vive, se è possibile godersela a piedi.
Tu che ne pensi?
Certo!!! Anzi, io vivo solamente a piedi: vivendo in centro, l'autobus lo si prende solo la domenica per andare nei parchi.

Ma anche vivendo in periferia, tempo permettendo, ci si puo permettere di non fare l'abbonamento del pullman: ho abitato in periferia per tre mesi e non ho mai fatto un'abbonamento.

-Dai Andrea, che siamo quasi alla fine! Quale è la cosa più strana che ti è mai successa da quando sei qui?
Uhm non saprei... ma ora che ci sto pensando, una cosa veramente strana mi è accaduta proprio un paio di giorni fa: sono andato a buttare la spazzatura dell'ufficio nel bin store e ho trovato un manichino con la faccia di Cicciolina!

-Chissa cosa avrai deciso di fare con questo manichino... ma non lo vogliamo sapere, l'intervista prenderebbe altre pieghe...
Ti facciamo invece un'ultima domanda: consiglieresti a chi ti sta leggendo di risiedere per un periodo nella città dei Beatles?

Assolutamente!!! Come ho gia fatto, consiglierei a chiunque di vivere un'esperienza all'estero. E Liverpool, secondo me, è la citta da scegliere se si decide di vivere questa esperienza in Inghilterra.

Grazie Andrea!
Grazie a te Rock!

3 commenti:

  1. Non ho ancora capito che cosa offre il Connect Liverpool Group!
    Una volta in chat siete stati molto vaghi, vi esponete solo se via e-mail ricevete una richiesta specifica. Mi sembra di capire che siete specializzati soprattutto per i giovani sotto i 30 anni.
    Questa intervista non dice nulla di ciò che sapevo già. Confermo quello che dicono tutti gli italiani che vivono in Gran Bretagna; tutti si lamentano del tempo umido, uggioso, piovoso, ventilato però poi ci vivono perchè é meglio si guadagna di più piuttosto che restare in Italia a soffrire.

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  2. Ciao Ferdinando, è dal 26 giugno che non abbiamo più tue notizie :-)
    Ci fa piacere risentirti.
    Ci dispiace che il nostro collega Andrea non abbia svelato qualche segreto sulla vita inglese, ma sai com'è, è un ragazzo semplice e vero.
    Cmq ci dispiace ancora di più che tu dica che in chat siamo molto vaghi.
    Sinceramente ci siamo sentiti una sola volta il 26 giugno all'una del mattino, e noi abbiamo risposto prontamente.
    Ci hai fatto 4 domande molto generiche, come dovevamo risponderti?
    Noi siamo aperti come un libro... basta chiedere ;-)

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  3. ciao! un indirizzo e-mail attraverso cui contattarvi? a quest'indirizzo info@connectliverpool.co.uk non riesco a scrivervi
    grazie

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